Situazioni di particolare fragilità

Situazioni di particolare fragilità

“I dati epidemiologici recenti hanno chiaramente mostrato una maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione in presenza di alcune tipologie di malattie cronico degenerative (ad es- patologie cardiovascolari, respiratorie e dismetaboliche) che, in caso di comorbilità con l’infezione da SARS-CoV-2, possono influenzare negativamente la gravità e l’esito della patologia.

Il concetto di fragilità va dunque individuato in quelle condizioni dello stato di salute del lavoratore/lavoratrice rispetto alle patologie preesistenti che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto e può evolversi sulle base di nuove conoscenze scientifiche sia di tipo epidemiologico sia di tipo clinico.

Con specifico riferimento all’età, va chiarito che tale parametro, da solo, anche sulla base delle evidenze scientifiche, non costituisce elemento sufficiente per definire uno stato di fragilità nelle fasce di età lavorative. Peraltro, se quale parametro venisse individuata la sola età, non sarebbe necessaria una valutazione medica per accertare la condizione di fragilità: non è, infatti, rilevabile alcun automatismo fra le caratteristiche anagrafiche e di salute del lavoratore e la eventuale condizione di fragilità”.  (Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero della Salute – 28877 – 04.09.2020).

Il Decreto del Ministero della salute, Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Ministero per la pubblica amministrazione del 03.02.2022 individua "le patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità, in presenza delle quali, la prestazione lavorativa è normalmente svolta, secondo la disciplina definita nei Contratti collettivi, ove presente, in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti vigenti, e specifiche attività di formazione professionale sono svolte da remoto".

Aggiornamento al 09.03.2022

Con nota direttoriale 9590 del 21.2.2022, parzialmente rettificata con nota direttoriale 9929 del 22.2.2022, l’Amministrazione ha comunicato al personale TABS che, in applicazione di quanto disposto dal Decreto interministeriale del 4 febbraio 2022, il personale in condizioni di fragilità avrà diritto a continuare a svolgere l’attività di servizio in modalità agile, fino al 31 marzo 2022, solo se in possesso di certificato rilasciato esclusivamente dal medico di famiglia da trasmettere tempestivamente alla casella personale-tecnicoamministrativo@unige.it dell’Area Personale.

Aggiornamento al 09.03.2022