Materie oggetto di informazione sindacale previste dal nuovo CCNL

Materie oggetto di informazione sindacale previste dal nuovo CCNL

Ai sensi dell’art. 81 del CCNL 2019-2021 del comparto Istruzione e ricerca:

  • per i seguenti argomenti, oggetto di contrattazione integrativa, è necessario fornire alle Rappresentanze Sindacali preventivamente gli elementi necessari alla discussione:

a) i criteri di ripartizione del fondo di cui all’art. 119 (Fondo risorse decentrate delle Aree Operatori, Collaboratori, Funzionari: costituzione) e all’art. 121 (Fondo risorse decentrate personale dell’Area EP: costituzione) tra le diverse modalità di utilizzo;

b) i criteri di utilizzo della quota riservata al fondo derivante da attività in conto terzi o da programmi e progetti nazionali, europei o internazionali;

c) l’integrazione e la ponderazione dei criteri per l’attribuzione delle progressioni economiche di cui all’art. 86 (Progressioni economiche all’interno delle Aree);

d) la quota di risorse di cui all’art. 119 (Fondo risorse decentrate delle Aree Operatori, Collaboratori, Funzionari: costituzione) e all’art. 121 (Fondo risorse decentrate personale dell’Area EP: costituzione) da destinare alle progressioni economiche di cui all’art. 86 (Progressioni economiche all’interno delle Aree);

e) i criteri per l'attribuzione dei trattamenti economici correlati alla valutazione della prestazione lavorativa;

f) i criteri per l'attribuzione delle indennità correlate all'effettivo svolgimento di attività disagiate ovvero pericolose o dannose per la salute;

g) i criteri per la determinazione delle indennità correlate all'effettivo svolgimento di attività comportanti l'assunzione di specifiche responsabilità di cui all’art. 117 (Indennità di specifiche responsabilità);

h) i criteri per l'attribuzione di trattamenti accessori per i quali specifiche leggi operino un rinvio alla contrattazione collettiva;

i) i criteri generali per l'attivazione di piani di welfare integrativo;

j) le linee di indirizzo in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;

k) le linee di indirizzo e i criteri per l’attuazione degli adempimenti rivolti a facilitare l’attività dei dipendenti con disabilità;

l) i criteri generali per la determinazione dei valori retributivi correlati ai risultati ed al raggiungimento degli obiettivi assegnati, per il personale dell’Area EP, nonché la quota di cui all’art. 75, comma 9, del CCNL 16/10/2008;

m) i criteri generali per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita, anche con riguardo al lavoro da remoto, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare;

n) l’elevazione del contingente dei rapporti di lavoro a tempo parziale ai sensi dell’art. 107 (Rapporto di lavoro a tempo parziale);

o) la definizione del limite individuale annuo delle ore che possono confluire nel conto individuale di cui all’art. 27 del CCNL del 16/10/2008;

p) i riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell’Ateneo;

q) elevazione fino a sei mesi del limite di cui all’art. 4, comma 3, del d.lgs. n. 66 del 2003 nonché individuazione delle ragioni che permettono di elevare, fino ad ulteriori sei mesi, tale limite;

r) la determinazione del termine di cui all’art. 86 (Progressioni economiche all’interno delle Aree) comma 2, lett. a);

s) l’elevazione dei limiti massimi previsti per l’indennità di posizione organizzativa di cui all’art. 87 (Posizioni organizzative e professionali), comma 3;

t) i criteri per l’assegnazione al personale del 50% delle risorse di cui all’art. 1, comma 297, lett. b) della legge n. 234/2021, in ragione della partecipazione dello stesso ad appositi progetti finalizzati al raggiungimento di più elevati obiettivi nell'ambito della didattica, della ricerca e della terza missione, nel limite massimo pro capite del 15% del trattamento tabellare annuo lordo.

 

  • sono oggetto di informazione i seguenti argomenti, per i quali le Rappresentanze Sindacali possono richiedere il confronto:

a) l’articolazione delle tipologie dell’orario di lavoro;

b) i criteri generali di priorità per la mobilità d’ufficio tra diverse sedi di lavoro dell'amministrazione;

c) i criteri generali dei sistemi di valutazione della prestazione lavorativa individuale, ivi comprese le relative procedure;

d) il trasferimento o il conferimento di attività ad altri soggetti, pubblici o privati, ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. n. 165 del 2001;

e) i criteri per il conferimento e la revoca degli incarichi al personale dell’Area EP;

f) i criteri generali per la graduazione degli incarichi al personale dell’Area EP;

g) le linee generali dei piani per la formazione del personale;

h) i regolamenti per l’attività conto terzi;

i) i criteri generali delle modalità attuative del lavoro agile e del lavoro da remoto nonché i criteri di priorità per l’accesso agli stessi;

j) i criteri generali per la graduazione degli incarichi di posizione organizzativa e professionale, ai fini dell’attribuzione della relativa indennità;

k) i criteri per il conferimento e la revoca degli incarichi di posizione organizzativa e professionale;

 

  • sono, inoltre, oggetto di sola informazione:

a) i regolamenti di ateneo, limitatamente alle parti degli stessi che abbiano riflessi sul rapporto di lavoro;

b) i piani triennali dei fabbisogni di personale;

c) i dati sugli andamenti occupazionali;

d) gli atti di organizzazione degli uffici di cui all’art. 6 del d.lgs. n. 165 del 2001